• Cittadella della Carità “Evangelii Gaudium”
    Via S. Pasquale, 11 Benevento 82100
    Tel. 0824-25.508
    segreteriacaritas@diocesidibenevento.it
    Ufficio Stampa e Comunicazione Caritas
    comunicazionecaritas@diocesidibenevento.it
  • Segreteria:
    dalle 9.30 alle 12.30

    Front office:
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  • «Non è propaganda. È Bellezza vera»

    Guardare per 50 minuti #PetruroIrpino in prima serata dagli schermi di una emittente tv nazionale ci ha riempito di gioia. Vedere Petruro e la sua unica Locanda, la sua Piazza centrale – che potrebbe contenere più persone degli abitanti stessi – i suoi vicoli ben pavimentati, gli scorci sulla Valle del Sabato ed i lampioni di altri tempi (con una lampadina in meno del dovuto), ci ha riempito di soddisfazione.
    Abbiamo visto alla Tv quello che noi ogni giorno viviamo: la mescolanza semplice di persone, gli anziani, gli operatori Caritas impegnati, i bambini, gli afghani, la signora al balcone, Azunka che aspetta l’autobus. Abbiamo ascoltato il nostro Marco Milano che raccontava al mondo intero la strategia del “Manifesto di Caritas Benevento per una rete dei #piccolicomuni del #Welcome”.
    Abbiamo avuto la sensazione di avercela fatta!
    Potremmo mettere una nuova targa a #Petruro, a #Chianche, a #Roccabascerana, a #Pietrelcina, a #Castelpoto, accanto a quella di “Piccolo Comune del Welcome”. Una targa che annuncia: “Qui l’odio ha perso”, come si fa con i territori confiscati e liberati dalle #mafie.
    #Propagandalive e Diego Bianchi (#Zoro) ci hanno dato l’occasione di mostrare all’#Italia i terreni confiscati all’#odio e restituiti ai legami di comunità.
    Sono stati 50 minuti interminabili in cui il protagonista era soprattutto lui, il #territorio: il palcoscenico dal quale il comizio di #zioUbaldo – che ha dato lezioni di #italiano agli #italiani – è riuscito a commuovere gli italiani non per una “fiction” o un “reality”, ma per la realtà ben ripresa da #Zoro e con le parole semplici di un uomo che ha deciso di aprirsi al “nuovo” e di non sbarrare la porta di casa e del cuore.
    Sono 2041 i piccolissimi comuni italiani con meno di 1000 abitanti. La stragrande maggioranza dell’Italia, il 73%, è fatta di comuni sotto i 5000 abitanti. Ma solo mille su 8mila si sono aperti agli #Sprar.
    Cosa ci vuole a capire che a chiudersi si perde tutti? Niente, eppure l’odio è stato capace di far arroccare intere comunità italiane che dovrebbero aver paura solo della #morte e della #solitudine, delle #terre abbandonate e delle case sfitte lasciate all’incuria.
    Ora che il nostro “Manifesto dei #comuniwelcome” è un documento nazionale, e non un semplice laboratorio locale, ci viene da dire con forza a tutti coloro che agitano la paura e l’odio verso i diversi e gli ultimi: potete anche vincere una battaglia ogni tanto, perderete comunque l’appuntamento con la #storia!
    I più piccoli, quelli che avranno deciso di aprire porte e cuori e di rinnovare la propria #terra, la propria #agricoltura, rilanciare il #turismo, dipingere di colori le case abbandonate, far girare nuovamente gli scuolabus: loro, i più piccoli, vinceranno!
    Il welcome non si ferma, il welcome è già la storia.
    Dobbiamo solo essere più numerosi: più comuni, più terreni, più zio Ubaldo in tutta Italia. Forza!
    La #FamigliaCARITAS
    #papafrancesco #dolceirpino #sprarincomune #sharejourney